22 aprile 2020: compie 50 anni la Giornata Mondiale della Terra delle Nazioni Unite dedicata alla salvaguardia del Pianeta. Originariamente pensata per riunire nelle piazze di tutto il mondo persone con un unico obiettivo al grido di ‘Mobilitiamo il Pianeta’, quest’anno per la prima volta dalla sua nascita, l’Earth Day verrà festeggiato esclusivamente in modalità digitale. Infatti il lockdown forzato per un quarto della popolazione mondiale colpita dall’emergenza Coronavirus porterà ognuno a celebrare questa Giornata all’interno delle proprie case.

Tuttavia proprio la coincidenza della pandemia da Coronavirus che sta colpendo milioni di persone in tutto il mondo rende questo cinquantesimo anniversario ancora più degno di nota e ci impegna ancora più nella ricerca di soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo sull’ambiente.

Inaugurata nel 1970 per sottolineare la necessità di preservare le risorse naturali della Terra, oggi più che mai ci ricorda che la Terra, definita “madre” in numerose nazioni e culture, rappresenta l’indissolubile connessione tra tutte le specie e il pianeta.

Nel fitto programma di eventi che quest’anno, in concomitanza all’emergenza da Covid-19, sono stati trasformati in appuntamenti digitali ci piace segnalare il flash mob virtuale lanciato da Legambiente per tenere alta l’attenzione sulla cura e il rispetto del nostro pianeta, anche in questo momento difficile di convivenza con il virus. “Noi torneremo ad abbracciarci presto. Lei ha bisogno di noi. Anche ora. Il 22 aprile Abbracciamola!” è il messaggio della campagna di Legambiente e #Abbracciamola e #EarthDay sono gli hashtag con cui condividere la propria foto sui social! Abbracciamo un mappamondo, una foto della Terra, o anche un disegno magari preparato coinvolgendo i bambini e il resto della famiglia, scattiamo la foto e partecipiamo a questo immenso abbraccio virtuale. Il nostro piccolo gesto di affetto verso il pianeta e un messaggio di speranza e di amore verso tutti i suoi abitanti!